Nell’era della transizione digitale, energetica e soprattutto ecologica, la sostenibilità è diventata il tema cruciale che deve supportare, in modo concreto e dinamico, i cittadini, gli amministratori locali, le scuole e quanti si prodigano nella sensibilizzazione e nell’educazione dell’ambiente.

In questo contesto di grande e stimolante cambiamento, l’associazione ERIS, anche attraverso i suoi programmi di Formazione Professionale, Orientamento, Ricerca e Politiche attive per il lavoro da oltre trent’anni riconosciuti nel territorio regionale, si pone quale alleato fondamentale per la promozione di un messaggio che consegni una maggiore consapevolezza e responsabilità verso l’ecologia e l’ambiente che ad esso interagisce.

Obiettivi, claim e visione del Progetto

La campagna, il cui claim èSei un pezzo di (immagine della bottiglia/carta/cicca di sigaretta)…se la butti per terra, ideato dagli stessi allievi della Scuola dei Mestieri & delle Professioni, da sempre attivi in tema di sostenibilità ambientale, mira a sensibilizzare ed educare i cittadini al rispetto dell’ambiente, prevenendo l’abbandono di rifiuti, mediante la promozione di comportamenti più responsabili.

Questo messaggio avviene con uno slogan indubbiamente forte e d’impatto: una comunicazione realizzata in partnership con diversi comuni dell’area pedemontana etnea e del litorale ionico. Mascali, Giarre, Riposto, Fiumefreddo, Linguaglossa e Francavilla di Sicilia (ME) hanno già risposto presenti con entusiasmo all’appello, comprendendo e sostenendo il valore dell’idea sviluppata e realizzata dagli allievi Eris, con l’obiettivo di rafforzare un messaggio di sostenibilità, coinvolgendo attivamente le comunità locali che devono necessariamente essere impulso fondamentale per la loro effettiva attuazione.

Impatto della Campagna e primi risultati

La campagna di sensibilizzazione ha sin da subito posto la tematica dell’Educazione Ambientale ed il conseguente rispetto degli spazi pubblici al centro dell’azione, forte del sostegno delle amministrazioni locali ioniche.

Il progetto ha fin qui suscitato un più che discreto coinvolgimento, ma significativo è stato anche il dispiegamento di forze proveniente da associazioni strettamente collegate ai temi in questione. È il caso della Società Consortile per Azioni S.R.R., ente e svolge funzioni di coordinamento, di programmazione e di controllo per quanto concerne un nucleo di comuni della zona nord della provincia di Catania attraverso un capillare servizio di gestione integrata dei rifiuti e che si è fatto patrocinante della campagna promossa da Eris.

Grazie al lancio della Campagna “Sei un pezzo di…se la butti per terra” è stato già possibile:

– Aumentare la consapevolezza ambientale: Soprattutto fra i giovani è stata meglio compresa l’importanza di non abbandonare i rifiuti e di adottare comportamenti più sostenibili;

– Stimolare il dialogo e la partecipazione: La campagna ha favorito il dialogo tra cittadini e amministratori locali, creato una spiccata sensibilità delle realtà del territorio e portando a nuove iniziative e progetti di sostenibilità.

Le parole dei sindaci dei comuni aderenti

Il primo cittadino di Mascali, il dott. Luigi Messina ha contribuito attivamente alla stesura e la progettazione dell’iniziativa promossa da Eris in comunione con l’amministrazione comunale. Questo il suo commento che manifesta assoluto entusiasmo: “Una lodevole iniziativa gestita in concomitanza con il Comune di Mascali per un servizio d’informazione basato su ciò che è un dovere comune: la raccolta differenziata. Questo ha certamente determinato un maggiore coinvolgimento della nostra collettività che viene sensibilizzata sulla cura e la tutela del nostro ambiente. Grazie a Eris – continua il sindaco del comune di Mascali – abbiamo coinvolto l’ASRR che coinvolge i comuni di Giarre, Fiumefreddo, Piedimonte Etneo e Randazzo, stimolando un messaggio forte che deve rappresentare un punto di partenza, un percorso da fare insieme a Eris e le scuole del territorio”

L’amministrazione comunale di Francavilla di Sicilia, con a capo il sindaco Vincenzo Polizzi e l’assessore Vicesindaco Gianfranco D’Aprile ringraziano Eris Formazione e si congratulano con l’importante iniziativa da un punto di vista sociale, ambientale e culturale. “Questo genere di iniziative promosse dagli enti in collaborazione con i comuni sono di fondamentale importanza – chiosa D’Aprile – poiché portano a un ampliamento della coscienza del cittadino che deve guardare al futuro con cultura e modo di concepire il territorio in modalità nuova rispetto al passato. Siamo certi che Eris, anche attraverso tali eventi, possano crescere. Auspichiamo di continuare a collaborare per incentivare nuove attività di promozione culturale e ambientale“.

Attività di Eris riconosciuta con entusiasmo anche dal dott. Angelo Torrisi, sindaco di Fiumefreddo di Sicilia: “Abbiamo accolto con favore la proposta dei giovani di ERIS. Il decoro dei nostri territori, il modello educativo rivolto al rispetto della natura, lo sviluppo di fonti rinnovabili di energia, la produzione di energia circolare sono obiettivi da perseguire con tenacia, perseveranza e tanta resilienza. La catena della comunicazione è essenziale in questo percorso. La rete collaborazione con Associazioni enti formativi ed Amministrazioni locali sono essenziali per una azione ed una presa di coscienza rivolta al bene dei nostri territori”.

Luca Stagnitta, primo cittadino del comune pedemontano etneo di Linguaglossa, ha altresì commentato l’impegno dell’amministrazione a favore dell’iniziativa: “L’amministrazione comunale di Linguaglossa ha messo al centro della propria agenda politica la tutela dell’ambiente. Lo fa assicurando un efficiente espletamento del servizio, promuovendo buone prassi come il compostaggio, ed anche sposando iniziative comunicative come quella ideata dagli studenti dell’Eris che in maniera provocatoria sono finalizzate a rafforzare il senso civico di chi fruisce del nostro patrimonio naturalistico”.

Attività realizzate e da sviluppare

Per il raggiungimento degli obiettivi della Campagna sono state implementate, condivise e sviluppate una serie di attività con le stesse amministrazioni locali che hanno aderito alla partnership, nella speranza che quest’ultima veda un numero sempre crescente di adesioni.

  1. Stampa di manifesti e locandine: Una delle iniziative principali della campagna è stata la realizzazione di manifesti e locandine che promuovono il messaggio chiave della campagna. Questi materiali, visivamente impattanti, sono stati affissi in luoghi pubblici strategici per raggiungere il maggior numero di persone possibile.
  2. Laboratori Didattici nelle scuole: L’organizzazione di laboratori ha educato gli studenti sulle tematiche ambientali e coinvolto gli stessi in attività pratiche, come la raccolta differenziata e il compostaggio.
  3. Una comunicazione visiva d’impatto: La creazione di materiale informativo con immagini che mostrano i rifiuti abbandonati e i loro effetti negativi sull’ambiente stimolano il messaggio della campagna. Questi contenuti, divulgati attraverso i social media e diffusi in rete, sono destinati a sensibilizzare un pubblico sempre più ampio ed entrare in un ciclo di quotidianità comune.
  4. Eventi di Pulizia delle ‘aree green’: Sono state organizzate giornate ecologiche durante le quali gli allievi, insieme ai cittadini volontari, hanno attivamente partecipato alla bonifica di parchi, spiagge e strade dai rifiuti. Questi eventi offrono e contribuiscono l’opportunità di educare sull’importanza di rispettare l’ambiente.

Il Futuro della attività promozionale passa dalla partecipazione e nuove collaborazioni

Le prima citate attività sono state concepite come il primo passo di un percorso di sensibilizzazione e educazione ambientale che vedrà ulteriori sviluppi e iniziative future. Il nucleo di attività e progetti di Eris Formazione si divarica in molte direzioni di matrice sociale, culturale oltre a quella ambientale in questione.

Conclusioni e sguardo orientato al futuro

La Formazione Professionale non è solo un percorso di apprendimento tecnico, ma un’opportunità per avvicinare e sensibilizzare i giovani del mondo scolastico ai temi attuali, educandoli ad un modo nuovo e più salutare di vivere l’ambiente. L’esperienza innovativa e originale degli allievi di ERIS nei comuni pedemontani e del litorale ionico dimostra come l’educazione e la sensibilizzazione ambientale possono diventare strumenti efficaci per costruire un futuro più sostenibile e resiliente.

La campagna Sei un pezzo di… se la butti per terra rappresenta dunque un esempio tangibile di come la collaborazione tra istruzione e amministrazioni locali, sia in grado di fare breccia nella popolazione sul tema della protezione dell’ambiente, con infinite possibilità di sviluppo socioculturale.